Il Segreto di una Postura Corretta: Strategie e Soluzioni
La postura è molto di più della semplice posizione eretta: è una delle basi su cui si costruisce la salute neuro-muscolo-scheletrica. La ricerca di una postura ottimale è importante per la salute fisica e per il benessere in generale. Un’adeguata postura può servire a prevenire dolori, migliorare la qualità della respirazione e addirittura manifestare maggiore fiducia di sé. In questo articolo esploreremo strategie e soluzioni per ottenere, mantenere e valorizzare un buon atteggiamento posturale.
La Postura e la Salute: Un Legame Da Analizzare
Come anticipato, la postura non è solo una questione estetica, ma riflette la salute del nostro sistema muscolare. Per comodità comunicativa si parlerà di postura corretta/scorretta anche se trovo che questa terminologia, per quanto molto in voga, sia abbastanza limitante, nel senso che non credo che essere sempre “dritti” e in posizione eretta non rappresenti un indicatore reale per definire una buona salute muscolo-scheletrica salvo in caso di distorsioni posturali clamorosamente evidenti.
Ad ogni modo, una postura inefficace può essere un fattore contribuente a numerosi disturbi tra cui per esempio il mal di schiena, dolori cervicali, senso di pesantezza negli arti inferiori e affaticamento.
Deve essere chiaro fin da subito che come sempre, l’individualità è la chiave, visto che ad influenza l’atteggiamento posturale concorrono numerosissimi fattori. Solo per citarne alcuni parliamo del lavoro, dei traumi pregressi, della sedentarietà/attività fisica.
Di seguito vedremo alcuni alcuni esempi di come il lavoro si colleghi al concetto di postura.
Postura e Lavoro: Stare al PC con Stile
La postura corretta al PC è di grande importanza se pensiamo che tanti di noi passano tante ore consecutive seduti alla scrivania. Al giorno d’oggi c’è grande attenzione all’ergonomia sul luogo di lavoro quindi nella stragrande maggioranza dei luoghi di lavoro ci si assicura che lo schermo del terminale sia all’altezza comoda per la vista e che la seduta, che vedremo tra poco, sia comoda. Inoltre si consiglia sempre di fare pause regolari per muoversi e prevenire i problemi – ovviamente questo nel limite del possibile e del realismo di una intensa giornata di lavoro in cui ogni lavoratore/lavoratrice si trova ore e ore concentrati davanti alla propria mansione.
Vorrei poi sfatare un mito. Spesso capita di sentirsi dire di “stare dritti con la schiena” quando si sta al computer. Purtroppo questo è praticamente impossibile perchè, dopo ore che è rimasta ferma, la schiena involontariamente ad un certo punto cerca un appoggio e una posizione di riposo. Questo lo fa per risparmiare le forze e per sentirsi più comoda. Ovviamente questo non è un incoraggiamento a mantenere posizioni fantasiose quando si sta seduti alla scrivania, ma deve servire come consiglio a risparmiare energie mentali ed evitare di continuare a cercare di pensare a come tenere la schiena concentrandosi su quello anzichè pensare a quello che si sta facendo sul lavoro. Come vedremo dopo, la schiena deve sapere già qual è l’attivazione muscolare più efficace per lei.
Correttori di Postura: Funzionano Davvero?
Sono molto diffusi i tutori che aiutano il tronco con una imbracatura che trascina le spalle in una posizione più sostenuta. Questi dispositivi incoraggiano sicuramente il mantenimento della posizione eretta, ma non devono assolutamente essere intesi come sostituti di un lavoro più ampio sull’attivazione muscolare che rappresenta l’unico vero sostegno rilevante. Pensare di dipendere da certi dispositivi rischia di essere controproducente, trascurando la cura del tono muscolare. Da notare come la scelta del tutore sia fondamentale: ognuno ha la sua morfologia e come tale trovare un tutore comodo e adatto alla propria corporatura per evitare che si creino leve anomale sul tronco o si dia più fastidio che altro.
Fasce Posturali: Supporto Quotidiano per la Tua Schiena (quando serve)
Anche le fasce lombari sono in gran voga e ne esistono anche qui di numerosissime tipologie. Senza entrare nel merito dell’indicazione o meno di certi dispositivi, anche qui è fondamentale non immaginarsi di delegare totalmente a un tutore il ruolo cruciale di sostegno che ha la muscolatura del tronco. Bisogna ricordare che la nostra schiena è molto più forte di quello che pensiamo, quindi pensare di vincolare il tronco con una fascia pensando di proteggerla talvolta rischia di far più danni che altro. Come per tutto, anche in questo caso il compromesso è la chiave: ovviamente ci sono situazioni in cui la schiena viene esposta a logoramenti notevoli o è predisposta a fattori di rischio per quanto riguarda la sua salute. Ne sono un esempio i lavori fisici pesanti che richiedono uno sforzo continuo e spesso poco controllato della schiena oppure gli sforzi ripetuti su schiene che magari hanno già avuto per qualsiasi motivo patologie importanti come fratture o ernie gravi sintomatiche. Sempre mantenendo un approccio equilibrato dando a ognuno il suo giusto contesto, è ovvio che il supporto di questi strumenti possa essere un valido aiuto.
L’Importanza del Movimento: Postura e Attività Fisica
Finalmente l’attività fisica, la chiave per un buon tono posturale. Per i neofiti del movimento è importante l’esposizione graduale al carico seguendo una corretta propedeuticità nel tipo di esercizio svolto, indipendentemente dal tipo di attività fisica che uno preferisca in base alla propria inclinazione, alle proprie preferenze e al proprio piacere. Per coloro già introdotti allo sport e che praticano qualche attività spesso è consigliabile valutare la correttezza del gesto tecnico che spesso con l’esperienza a livello amatoriale viene trascurato e di compensare alcune carenze con un lavoro mirato di rinforzo. Questo deve garantire un buon equilibrio a livello di attivazione muscolare, garantendo benefici duraturi.
L’osteopatia e la postura: un binomio vincente
Dopo quanto detto finora, in che modo il trattamento osteopatico si inserisce in questo contesto? Come l’osteopata aiuta a migliorare la postura? Ovviamente una manipolazione non può generare tono muscolare e sicuramente non genera forza. Il trattamento osteopatico è un facilitatore della postura nel senso che conferisce agio e sollievo alle strutture muscolari e articolari che lavorano continuamente per mantenere il tono posturale: questo rappresenta una soluzione importante per la prevenzione dell’evoluzione di tanti disturbi legati alla postura e deve garantire una finestra di opportunità per poter continuare ad essere liberi di mantenere le proprie abitudini di movimento in maniera confortevole ed efficace.
Una Postura Migliore per una Vita Migliore
Migliorare la postura è un viaggio che richiede tempo, dedizione e un’attenta valutazione, per non incappare in luoghi comuni legati a questo concetto che possono creare falsi malati e possono tirare fuori problemi dove non ce ne sono. Che si tratti dei classici dolori muscolo-scheletrici tipo il mal di schiena o il dolore cervicale, o che ci si senta appesantiti nella zona delle spalle o “storti”, la valutazione osteopatica e del movimento servono a porre le basi per una maggiore consapevolezza del proprio corpo e delle proprie potenzialità in modo da essere più attivi e più autosufficienti.